Di Paolo & Diane su Venerdì, 22 Gennaio 2021
Categoria: A piccoli passi

Convertitevi e credete nel Vangelo

La Parola

Dal Vangelo secondo Marco

Mc 1,14-20

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch'essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

Parola del Signore 

La Riflessione

Se vi dicessi che dobbiamo inviare un messaggio a qualcuno come fareste? Innanzi tutto potremmo prendere un foglio di carta, scrivere il messaggio, piegarlo, metterlo in una busta e sigillarlo. O magari in una bottiglia e gettarlo a mare… meglio di no… Poi dovremmo scrivere il nome e l'indirizzo della persona a cui desideriamo trasmetterlo sulla busta, apporre un francobollo e lasciarlo nella cassetta postale più vicina. Un po' quello che facciamo ogni anno quando scriviamo la nostra letterina a babbo Natale.

Certo oggi ci sono anche altri modi per mandare un messaggio. La posta elettronica, i messaggi di testo via telefono cellulare e tutte le App che ci permettono di scambiarci messaggi, foto, video e tutto quello che decidiamo di condividere.

Poi ci sono i social media, basta postare un messaggio su Facebook, Instagram, TickTock e nel giro di pochi istanti sarà già visualizzato da tantissime persone.

Visto come è facile trasmettere messaggi oggi? Al tempo di Gesù però non c'era un ufficio postale dove si poteva andare e inviare un messaggio. Non c'erano telefoni cellulari e computer, e se qualcuno aveva un messaggio da consegnare doveva farlo personalmente.

E questo è esattamente ciò che fece Gesù. Il Vangelo ci dice che Gesù viaggiò per tutta la Galilea, portando a tutti quelli che incontrava la buona notizia di Dio. "È giunto il momento", diceva Gesù "Il regno di Dio è vicino. Convertitevi e credete nel Vangelo!"

Gesù ha chiamato i suoi discepoli per consegnare la buona notizia a tutti. Si trovava lungo il litorale del lago di Tiberiade e vide dei pescatori che stavano facendo il loro lavoro: erano appena rientrati dalla pesca, e stavano lavando e ripiegando le reti.

A quel tempo, il mestiere del pescatore era considerato un mestiere per gente rude. Gesù avrebbe potuto scegliere persone apparentemente migliori per questo servizio, persone dotte e ricche. Invece scelse quattro pescatori e disse loro che li farà diventare pescatori di uomini!

Simone, Andrea, Giacomo e Giovanni lasciarono tutto e seguirono Gesù.

Il messaggio che Gesù stava inviando 2,000 anni fa è importante oggi come lo era allora. Ci sono ancora molte persone che hanno bisogno di ascoltare la buona notizia dell'amore di Dio per loro.

Ma come può Gesù recapitare questo messaggio oggi? Chi sono quei discepoli oggi?

Siete voi! Siamo tu ed io! Siamo noi i francobolli di Dio. Guardatevi attorno, siamo forme, dimensioni e colori diversi, ma siamo chiamati allo stesso scopo, a portare il messaggio dell'amore di Dio. Alcuni di noi possono essere chiamati a portare il messaggio alle persone in una terra lontana. Altri possono essere chiamati a portare il messaggio a un vicino proprio in fondo alla strada, o magari a casa propria, in famiglia.

La cosa importante è portare il messaggio. "Dio ti vuole bene!" 

L'Impegno

Oggi Gesù ha un progetto da proporti! Non lo può portare avanti da solo, ha bisogno di te. Se un piccolo francobollo può portare un messaggio a qualcuno dall'altra parte del mondo, pensate che forza può avere ognuno di noi per portare l'amore di Dio ai nostri amici, familiari e vicini.

Buona missione e buona domenica! 

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