Di Paolo & Diane su Venerdì, 06 Novembre 2020
Categoria: A piccoli passi

Ecco lo sposo, andategli incontro!

La Parola

Mt. 25, 1-13

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: "Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell'olio in piccoli vasi.

Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. A mezzanotte si levò un grido: "Ecco lo sposo, andategli incontro!". Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. E le stolte dissero alle sagge: "Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono".

Ma le sagge risposero: "No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene".

Ora, mentre quelle andavano per comprare l'olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.

Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: "Signore, signore, aprici!". Ma egli rispose: "In verità vi dico: non vi conosco".

Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l'ora".

Parola del Signore 

Il Commento

Quando Giada ricevette l'invito fu felicissima. Non era mai stata ad un matrimonio prima di questo, e inoltre questo matrimonio sarebbe stato davvero speciale, poiché la sposa era sua cugina Nadia.

Nadia era molto più grande di Giada e per diversi anni si occupò di lei, come una babysitter, ed ogni volta che passava del tempo con lei la intratteneva in tanti modi diversi. Le leggeva delle storie, inventava dei giochi, le preparava squisite merende. Nadia la faceva sentire davvero speciale!

Un giorno Nadia telefonò e chiese di parlare con lei. "Giada," disse Nadia, "ti piacerebbe portare il cuscino con le fedi all'altare?" Giada urlò di gioia. "SÌ!" le rispose.

Giada si immaginava già bellissima con quel cuscinetto di raso in mano camminando verso l'altare dove l'aspettava Nadia con il suo sposo, ma non si sarebbe mai aspettata tutto il lavoro che serviva per poter essere così bella.

In primo luogo il vestito. Giada odiava indossare abiti, e per l'occasione invece dovette misurare e ri-misurare un lungo abito bianco che in realtà non le piaceva nemmeno tanto. Poi i capelli, le scarpe e tutti gli accessori. La mamma poi non faceva altro che ripeterle che non si trattava di un gioco, ma che aveva un ruolo molto importante e che l'avrebbe dovuto svolgere con serietà. Insomma non era affatto divertente.

Il giorno del matrimonio sembravano essere tutti impazziti. Sbrigati, sbrigati! Preparati! Quando Giada provò a chiedere aiuto per vestirsi, tutti erano nervosi ed occupati. Improvvisamente, il papà le gridò: "Perché non sei pronta?"

"Perché nessuno mi sta aiutando né con il vestito né con i capelli!" rispose Giada.

Suo padre provò ad allacciarle il vestito, ma poi rinunciò. "Amore!" gridò verso sua madre: "Vieni qui e prenditi cura di Giada!"

"Per favore pensaci tu" gridò sua madre. "Non riesco a trovare la mia collana!"

"OH, no!" esclamò suo padre. "Siamo in ritardo! Entra in macchina, Giada. Ti ripareremo per strada".

Arrivati davanti alla chiesa, la scena non era certo migliore. Tutti erano confusi, frustrati, e nervosi, e lì, all'ultimo minuto, la madre di Giada la aiutò finalmente con il vestito e mise in ordine i suoi capelli.

Ma c'era ancora un problema… Dov'era Nadia?

I secondi passavano lenti come ore e poi improvvisamente, arrivò la macchina della sposa, si fermò e Nadia scese dall'auto, bellissima come mai.

Lo sposo era già sull'altare, le prime note della marcia nuziale si udivano già e come d'incanto tutto lo stress sembrò sparire dai volti degli invitati.

Tutto era perfetto. "Il matrimonio è perfetto!" pensò Giada mentre camminava fiera verso l'altare con il cuscino delle fedi fra le sue mani. "Tutto perfetto." 

L'ImpegnoCosa sarebbe successo se Giada non fosse stata pronta per il matrimonio? Avrebbe potuto portare le fedi? Nadia e gli invitati ci sarebbero rimasti male?

Il regno di Dio è come prepararsi per un matrimonio. Ci vuole molto lavoro, proprio come per la preparazione di Giada. A volte è frustrante, soprattutto perché non sappiamo quando verrà. Ma, cosa accadrebbe se al momento giusto non fossimo pronti. Dio ci lascerebbe entrare?

Cosa accadrebbe se Gesù venisse a trovarvi oggi? Come vi preparereste per quest'incontro? 

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