Di Paolo & Diane su Venerdì, 15 Ottobre 2021
Categoria: Spiritualità

I doni dello Spirito Santo: La Scienza

Continua il nostro viaggio alla scoperta dei Magnifici Sette 

In questo periodo stiamo imparando a conoscere i doni dello Spirito Santo.

Dopo aver capito che abbiamo bisogno delle Sante Paure e che dobbiamo fare memoria di quanto Dio ci amato per riversare questo amore sugli altri, oggi parliamo del dono della Scienza.

Conoscere per esperienza 

Quando si parla di scienza, ci viene subito in mente la capacità dell'uomo di conoscere ciò che lo circonda, di scoprire le leggi che regolano la vita e l'universo. La scienza che viene dallo Spirito Santo però non ha a che fare con la conoscenza umana. Se la Scienza di cui parliamo oggi fosse erudizione, non sarebbe per tutti, mentre lo Spirito Santo lo possiamo ricevere tutti, anche coloro che non hanno studiato, anche chi non sa né leggere né scrivere.

Scienza in ebraico significa "conoscere per esperienza", ed è usato anche per esprimere l'atto di unione di un uomo ed una donna.

Scienza significa conoscere in profondità, saper cogliere lo spessore delle cose, conoscere tutto in base al fine ultimo, a ciò che realmente conta, ed è il contrario di superficialità.

San Filippo Neri, spiegando la Scienza, usava opporla alla lussuria. La lussuria è infatti l'apice della superficialità. Una persona lussuriosa guarda se stesso e gli altri solamente per ciò che appare, senza conoscere, senza andare in profondità, senza andare all'essenza di ciò che è la persona. Il lussurioso guarda solo al corpo che diventa così strumento di desiderio, di piacere, di competizione. ma tu, io, non siamo un corpo, siamo persone.

Se la Scienza non ci donasse di saper cogliere il senso, la bellezza delle cose, allora saremmo tutti dei superficiali. Invece quando guardiamo con gli occhi dello Spirito, scopriamo come ogni cosa ci parla di Dio e del suo amore. Lo Spirito ci porta a ringraziare e lodare il Signore e a riconoscere che tutto ciò che abbiamo e siamo è un dono inestimabile, un segno del suo infinito amore.

In realtà non esistono persone superficiali, ma persone che hanno paura di andare oltre, di entrare nel profondo delle cose. 

 Dio ti ama perché ti conosce 

Dentro ogni persona, dentro di te, c'è una bellezza infinita.

Il primo capitolo del libro della Genesi ci racconta come durante la creazione, Dio si compiace della sua opera e al termine di ogni giornata è scritto: "Dio vide che era cosa buona" (Gen. 1, 12.18.21.25)

Quando poi Egli finì di creare l'uomo non disse "che era cosa buona", ma disse "che era cosa molto buona". (Gen. 1,31)

Dio ti ama perché ti conosce davvero, sa chi sei, sa quanto sei bella, quanto sei bello. Ti conosce e ti ama.

Se lasci lo Spirito Santo entrare nel tuo cuore, vedrai la bellezza delle persone, vedrai che tutti sono molto belli, vedrai la bellezza anche nella tribolazione, anche in una pandemia.

Nessuno ci ha detto che la vita è facile, ma è bella! Nessuno ti dice che le persone sono facili, ma sono belle!

Se apriamo il cuore al dono della Scienza e iniziamo a vedere tutto come lo vede Dio, se arriviamo a capire quella bellezza straordinaria che il creatore vede in ogni persona e in ogni cosa, cambierà tutto.


Buon cammino
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