Un anno dedicato alla famiglia
"Le famiglie del mondo siano sempre più affascinate dall'ideale evangelico della Santa Famiglia e con l'aiuto della Vergine Maria divengano fermento di una nuova umanità e di una solidarietà concreta e universale"
Con queste bellissime parole, ieri Papa Francesco durante l'Angelus di una domenica speciale, la Festa della Santa Famiglia, ha indetto un Anno dedicato alla Famiglia Amoris laetitia. Un anno che inizierà il 19 marzo 2021 e si concluderà il 26 giugno 2022 e che sarà ispirato all'ideale dell'amore coniugale e familiare incarnato da Gesù, Maria e Giuseppe e sottolineato nell'Esortazione apostolica a cinque anni dalla promulgazione.
Un Anno dedicato a San GiuseppeIn precedenza, l'8 Dicembre con la Lettera apostolica "Patris corde", Papa Francesco ha indetto l'Anno di San Giuseppe, che si concluderà l'8 dicembre 2021 in ricordo del 150mo anniversario della dichiarazione di San Giuseppe Patrono della Chiesa universale.
Due anni pressoché concomitanti dal punto di vista cronologico che hanno un significato profondo ed importante per la famiglia in un contesto storico e sociale in cui la figura dell'uomo come maschio, marito e padre è costantemente sotto attacco.
Cancellare il PadreDal '68 ad oggi c'è stato un movimento culturale che ha mirato a demolire, destrutturare, svuotare la figura dell'uomo come padre e come marito. Si è iniziato inneggiando ad una società senza padri in un momento storico in cui forse la contestazione nei confronti del padre celava una sorta di richiesta di aiuto nei confronti del padre da parte di figli disorientati dalla mancanza di etica a cui però i padri di allora non hanno saputo rispondere.
Con l'insorgere del femminismo poi, va in crisi l'autorevolezza della figura maschile; il maschio viene messo sotto processo, attaccato, umiliato, ridicolizzato. Mentre in nome del desiderio femminile di "emancipazione" la società va via via femminilizzandosi, la figura del padre entra in crisi.
Il padre non ha più autorità, perché non ha più autorevolezza; e non ha più autorevolezza, perché la sua credibilità è stata indebolita, minata, e infine distrutta.
Viviamo sotto l'influsso di una cultura che esalta il neutro e demolisce l'identità, che incoraggia il permissivismo e nega l'autorità, che promuove l'individualismo contro la famiglia.
Abbiamo cercato di distruggere la figura del Padre per non dover più fare i conti con Dio.
Incoraggiare la paternità«Dobbiamo fare di più per incoraggiare la paternità. Ciò che fa di te un uomo non è la capacità di generare un figlio. È il coraggio di crescerlo. Famiglie forti creano comunità forti».
Queste parole non sono state pronunciate da un Papa da un conservatore impenitente, ma dal presidente degli Stati Uniti, Obama, nel primo discorso sullo "Stato dell'Unione" dopo la sua rielezione.
La figura del padre è essenziale per la crescita di un figlio e per la solidità della famiglia. E una famiglia solida è fondamentale per una società forte.San Giuseppe
In questo contesto la figura di San Giuseppe ci viene offerta come il modello da seguire. Un uomo che ha talmente amato la sua donna da accoglierla anche se incinta, fidandosi delle parole dell'angelo, affidandosi al progetto di Dio. Un marito che ha saputo proteggere e difendere la propria famiglia nel momento del pericolo, lasciando tutto, emigrando, accettando ricominciare da zero pur di salvare la moglie e il figlio. Un lavoratore che con il sudore della sua fronte ed il lavoro delle sue mani non ha mai fatto mancare il pane sulla tavola della sua famiglia. Un padre che ha saputo crescere in sapienza, età e grazia tenendolo per mano il Figlio di Dio, insegnandoli a camminare, a lavorare, ad essere un uomo.
Dio dà a Gesù, come unico equipaggiamento per venire al mondo, una famiglia. Maria e Giuseppe rappresentano l'unica cosa che Dio reputa necessaria per questo bambino. Non importa se avrà contro Erode, le circostanze avverse, le difficoltà, la povertà... L'unica cosa che conta è che Gesù sa di non essere solo. Sa che se avrà Maria e Giuseppe tutto sarà possibile.
Affidiamo allora quest'anno che abbiamo davanti alla "Santa Famiglia di Nazareth" eleggendola ad esempio per la costruzione delle nostre famiglie, impegnandoci a lavorare insieme per la famiglia, consapevoli che come successe per Gesù, se si ha una famiglia tutto è possibile.
Quando ti iscrivi al blog, ti invieremo un'e-mail quando ci sono nuovi aggiornamenti sul sito per non perderli.
Commenti