Famiglia luogo di perdono e misericordia
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Siate misericordiosi fra di voi in famiglia come il Padre è misericordioso con voi
La Parola del Vangelo di domenica scorsa, ha lasciato un segno nei nostri cuori. Abbiamo iniziato a meditarla nella preparazione del nostro video di commento per bambini e ragazzi, poi l'abbiamo riascoltata domenica, spezzata da un santo sacerdote, ed è entrata come una lancia nelle nostre anime dividendo definitivamente il nostro ieri dal nostro oggi.
Tutto l'insegnamento di Gesù è fondato sull'amore, tutta la sua missione è impregnata d'amore, ha sconvolto le leggi del suo tempo, così come oggi sconvolge le nostre leggi interiori. I suoi discepoli, erano uomini di carne, di terra, che vivevano in un tempo storico dove la vendetta era legge. Noi, oggi, siamo uomini di carne e di terra che viviamo in un tempo storico in cui l'individualismo esasperato inasprisce sempre di più quel desiderio di contrapposizione e di vendetta che per nostra natura portiamo nel cuore. Noi e loro. Io e gli altri. E se qualcuno invade il mio spazio, non rispetta le mie regole, i miei precetti morali, è fuori, o meglio, va fatto fuori. Fuori dalla mia vista, fuori dalla società, fuori dalla famiglia.
Già, perché purtroppo questo sentimento, questo atteggiamento si sta facendo strada sempre di più anche all'interno delle nostre coppie, delle nostre famiglie.
Non siamo più disposti ad amare i nostri nemici. E quante volte anche il tuo coniuge o i tuoi figli diventano nemici. E quante volte lo diventi tu per loro.Non abbiamo più voglia di fare dei sacrifici per fare del bene a chi ci offende, a chi ci tratta male. Non ci pensiamo neppure a pregare per loro. E quante volte è proprio il nostro coniuge ad offenderci, sono proprio i nostri figli a trattarci male. E quante lo fai tu.Porgere l'altra guancia poi, non fa parte della nostra natura. Se mi offendi cercherò il modo di fartela pagare, se alzi la voce, io griderò più forte. Ma non provare a farlo tu con me.Già, è proprio così. Io posso farlo a te, ma non provare a farlo tu con me.
Ed è proprio qui che Gesù ci sconvolge con una frase così semplice da sembrare banale, ma che racchiude tutta la forza, tutto il potere, tutta la bellezza dell'amore.
"E come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro".
Gesù ci chiede di abbandonare il concetto di occhio per occhio, e di entrare nel cuore del Padre, di vivere la misericordia. Ti chiede di amare, di non giudicare e di perdonare, proprio come Dio Padre fa con te, proprio come tu vuoi essere amato, non giudicato e perdonato. A cominciare proprio dalle mura domestiche, a cominciare proprio dalla tua coppia, dalla tua famiglia.
Credo non ci siano parole più adatte ad aiutarci a sciogliere i nodi che la vita ha formato nel nostro cuore indurendolo, che questo collage di affermazioni pronunciate da papa Francesco sulla famiglia.
"Non esiste una famiglia perfetta. Non abbiamo genitori perfetti, non siamo perfetti, non sposiamo una persona perfetta, non abbiamo figli perfetti. Abbiamo lamentele da parte di altri. Ci siamo delusi l'un l'altro. Pertanto, non esiste un matrimonio sano o una famiglia sana, senza l'esercizio del perdono. Il perdono è vitale per la nostra salute emotiva e per la nostra sopravvivenza spirituale. Senza perdono la famiglia diventa un'arena di conflitto e una ridotta di punizioni".
"Senza perdono, la famiglia si ammala. Il perdono è l'asepsi dell'anima, la purificazione della mente e la libertà del cuore. Colui che non perdona non ha pace nell'anima o comunione con Dio. Il dolore è un veleno che intossica e uccide. Mantenere il dolore nel cuore è un gesto autodistruttivo. È l'autofagia. Colui che non perdona diventa fisicamente, emotivamente e spiritualmente malato".
"Ed è per questo che la famiglia ha bisogno di essere un luogo di vita e non di morte; il territorio della cura e non della malattia; lo scenario del perdono e non la colpa. Il perdono porta gioia dove il dolore produce tristezza, dove il dolore ha causato la malattia".
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